Esperin Raeghar
Sono felice che il mio piccolo pensiero sia stato gradito dalla septa, decisamente l'armatura non era adatta a lei, l'avrebbe rallentata, appesantita. Ovviamente non ha mostrato particolare interesse per l'indumento, ma sono sicura che le sarà molto utile ed è questo l'unico fine del mio gesto.
Ho forse sbagliato a chiederle dei suoi poteri, immagino che non sia facile parlarne e ricordare quei tempi ormai passati. Tempi in cui era libera, giovane, potente.
Tempi che non torneranno mai più, come tiene a precisare.
Eppure qualcosa deve esserci, dato che il suo potere sta crescendo così rapidamente in questi pochi giorni.
Il bastone non c'è più, ormai lo materializza solo per combattere, mentre da quando la conosco l'ha sempre utilizzato anche solo per piccoli spostamenti.
<<
Credo dipenda solo dal fatto che il mio corpo è stato sottoposto a due secoli di magia, bambina...nulla di più.>> precisa lei, rispondendo così alla mia domanda.
Probabilmente è vero, ma l'importante è che sia riuscita a potenziarsi, in vista della battaglia. In pochi giorni è riuscita a migliorare tantissimo, in battaglia oggi è stata temeraria, coraggiosa, ed ha mostrato grande inventiva. Oh Dei...che paura mi sono presa quando l'ho vista volare nella fontana! Se mi sono trattenuta è stato solo per la presenza del Lord.
Il Lord...che ha appena stravolto la mia esistenza, costringendomi ad acconsentire a quelle ignobili richieste.
Ci sono così tante cose di cui vorrei parlarle, ma non posso farlo, mi direbbe che mi cruccio per questioni al di fuori della mia portata. Inoltre non è certo questo il momento per farlo, sta per andare a combattere, non posso tediarla con i miei tormenti. Ha ben altro a cui pensare.
Eppure...le sue parole mi sono sempre così di aiuto... riesce sempre a farmi cogliere particolari a cui non avevo dato peso, a farmi aprire gli occhi.
Sono certa che potrebbe essere così anche adesso... se solo trovassi la forza di parlarle. Abbasso gli occhi, giocherellando con il pizzo del vestito.
<<
Capisco...vi lascerei riposare septa, ma la verità è che non sono venuta solo per donarvi il saio>> ma per chiedervi consiglio, anche se non so come parlarvene.
<<
Cosa volete? Chiedermi un regalo di nozze?>> risponde lei. Come diavolo fa a leggermi sempre nel pensiero? Sarà un qualche potere che mi ha tenuto ben nascosto?!
Cosa posso dirle? Che questo matrimonio mi ha lasciata spiazzata? Che non immagino alcun uomo al mio fianco che non sia Lui? Che vorrei fuggire lontano, piuttosto che donarmi ad un altro?
No... non posso. Scoppierebbe a ridere per la mia stupidità...ed io mi sentirei ancora più avvilita.
<<
Septa...conosco bene i miei doveri, non sono qui per lamentarmi con voi. Sapete che farò ciò che è necessario, anche se...c'è sempre la possibilità che il figlio non accetti>> ribatto, titubante.
E' vero, la Regina ha detto che Ryuk non ci ha mai traditi, e questo eliminerebbe qualsiasi incertezza sulla fattibilità del nostro matrimonio. Ma quanto possiamo fidarci delle sue parole? Cassandra sembrava molto sicura del fatto che Ryuk fosse un traditore, sia per i discorsi che per l'atteggiamento di lui nella zona neutra, e sembra che abbia anche negato qualsiasi coinvolgimento con la Regina. Perchè l'avrebbe fatto? Avrebbe potuto far intendere a Cassandra la sua buona fede in quella sede... o quantomeno comportarsi da cavaliere, non da bestia come lei mi ha raccontato.
<<
E perchè non dovrebbe?>> mi chiede la septa, distogliendomi dai miei pensieri <<
Una principessa datagli in moglie con un corpicino senza malformazioni, la possibilità di ottenere prole che un giorno potrebbe poggiare il proprio culo sul trono, chissà...ma forse voi non parlavate di Ryuk in quei termini...>> conclude lei, allusiva.
<<
Mi avete detto voi di non fidarmi della Regina...>> le rispondo, sicura <<
Resto delle mie convinzioni, nonostante le parole del Lord a tavola. Troppo facile giustificare ogni sua azione ora, a pochi giorni dal matrimonio...>> aggiungo perplessa.
<<
Ed infatti il Vostro ragionamento è ottimo. A questo punto meritate la soluzione parziale, che è quella che ho io: Ryuk non è la spia.>> mi risponde lei, con sicurezza.
<<
Come fate ad esserne così certa?>> le chiedo, speranzosa. Se Ryuk fosse davvero un traditore avrei qualche speranza di evitare questo infausto evento!
<<
Quando ho parlato con la regina, durante il nostro allenamento...da come si era messa la discussione, l'ordine in cui le ho posto le domande, e il suo chiedermi successivamente se conoscevo suo cugino...se fosse stato lui la spia, deduco che avrebbe dovuto parlarmene il meno possibile. Era già fuori dalla mia lista sospettati, da un bel pò! Ora che ha gettato l'amo del suo nome in maniera così plateale, i miei dubbi si sono rafforzati, diventando certezze.>>
<<
Ma...ma allora è un traditore!>> inizio a dirle, euforica <<
Lantis non mi farebbe mai->>
<<
Lantis-Lantis-Lantis! Ma cosa credete, che questo matrimonio non serva a lui? Non serva a voi? Non c'è partito migliore di un Leithien, oggi come oggi. Analizzate la situazione come vi ho insegnato a fare, e non riempitevi la testa di "se" e "ma"...nulla di tutto questo dipende da voi. E niente di quello che potete fare può cambiare la situazione.>>
Purtroppo ha ragione, questo matrimonio serve anche e soprattutto a Lantis, per le finanze del Regno.
Ryuk Leithien è indubbiamente un ottimo partito grazie ai diamanti che rappresenta, ma non per me, io non posso... non posso proprio.
So benissimo che niente che io possa fare potrebbe cambiare le cose. Tutto ciò che mi resta è parlare con Lantis, esternargli i miei dubbi. Ma se anche lui sarà irremovibile su questa cosa non potrò fare altro che assecondare le loro richieste. <<
Lo so>> rispondo, abbassando lo sguardo, con tono rassegnato.
Deve pur esserci un'altra soluzione, devo solo trovarla...
Nb: post concordato con Maru, per le azioni e le battute di Deirdre.